In una società consumistica 'usa e getta', le discariche si riempiono di tonnellate di plastica. Anche i mari sono diventati discariche “naturali” dove si accumulano rifiuti, frutto di anni di economia basata sul consumo. Sulle rive dei nostri mari e negli oceani si sono costituite isole di plastica. Una soluzione a questi problemi è l'uso di prodotti costituiti da materia ecocompatibile. Le bioplastiche, che uniscono le proprietà della plastica, ma sono prodotte utilizzando materie prime rinnovabili: amido di mais (PLA). La polpa di cellulosa, che deriva da residui di lavorazione della canna da zucchero e del bamboo a crescita spontanea. La foglia di Palma di Betel, la materia prima sono le foglie cadute naturalmente a terra. Obiettivo comune dovrebbe essere quello di utilizzare sempre più materiali biodegradabili e compostabili al posto della plastica per migliorare la situazione dei rifiuti nel mondo.